Datato : 29 octubre 2020
Altoparlante : Stefano Gervasi
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Descrizione dell'evento
La stipsi è uno dei più comuni disturbi dell’apparato digerente. Nei Paesi occidentali colpisce fino al 27% della popolazione generale. Negli Stati Uniti circa 2.5 milioni di persone si rivolgono al proprio medico per questo motivo, si registrano circa 92,000 ospedalizzazioni e la spesa annua per lassativi ammonta a diverse centinaia di milioni di dollari. La stipsi si presenta più frequentemente nel sesso femminile, nel bambino, nell’anziano ed è meno frequente nella razza bianca.
La stipsi cronica può essere “secondaria” a diverse condizioni o patologie quali disordini endocrini o metabolici (diabete mellito, ipotiroidismo, porfiria, panipopituitarismo, gravidanza), disordini neurologici (malattia di Hirschsprung, pseudo-ostruzione intestinale, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, lesioni al midollo spinale), collagenopatie e disordini muscolari (sclerosi sistemica, dermatomiosite, amiloidosi, distrofia miotonica), malattie infiammatorie o neoplastiche dell’intestino e, infine, associarsi al trattamento con alcuni farmaci, anche di uso comune quali anticolinergici, antispastici, antidepressivi, antipsicotici, diuretici, calcioantagonisti, antiacidi, antagonisti dei recettori 5HT3, oppioidi, alcaloidi della vinca. La stipsi cronica idiopatica o funzionale, invece, è un disturbo della funzione colon-rettale non associata né secondaria a malattie organiche, che riconosce fattori di rischio alimentari (dieta ipocalorica, a basso contenuto di fibre, ridotto apporto di fluidi), socio-culturali (basso reddito, scarso livello di scolarizzazione), psichici (ansia, depressione, disturbi della personalità) e comportamentali (vita sedentaria).
Elenco degli argomenti
La stipsi cronica può essere “secondaria” a diverse condizioni o patologie quali disordini endocrini o metabolici (diabete mellito, ipotiroidismo, porfiria, panipopituitarismo, gravidanza), disordini neurologici (malattia di Hirschsprung, pseudo-ostruzione intestinale, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, lesioni al midollo spinale), collagenopatie e disordini muscolari (sclerosi sistemica, dermatomiosite, amiloidosi, distrofia miotonica), malattie infiammatorie o neoplastiche dell’intestino e, infine, associarsi al trattamento con alcuni farmaci, anche di uso comune quali anticolinergici, antispastici, antidepressivi, antipsicotici, diuretici, calcioantagonisti, antiacidi, antagonisti dei recettori 5HT3, oppioidi, alcaloidi della vinca. La stipsi cronica idiopatica o funzionale, invece, è un disturbo della funzione colon-rettale non associata né secondaria a malattie organiche, che riconosce fattori di rischio alimentari (dieta ipocalorica, a basso contenuto di fibre, ridotto apporto di fluidi), socio-culturali (basso reddito, scarso livello di scolarizzazione), psichici (ansia, depressione, disturbi della personalità) e comportamentali (vita sedentaria).
Elenco degli argomenti
- Stipsi Cronica Definizione E Classificazione (Criteri Per La Definizione Di Stipsi Cronica Funzionale)
- Conseguenze Della Stipsi Cronica Non Trattata
- Stipsi Cronica E Cancro Del Colon-Retto
- Stipsi Cronica E Malattia Diverticolare
- Stipsi Cronica E Malattia Emorroidaria
- Trattamento Della Stipsi (Classificazione Dei Principali Farmaci Usati Nel Trattamento Della Stipsi)
- Trattamento Della Stipsi (Con Le Terapie Integrate Di Nutrizione Ortomolecolare Ad Alta Penetrazione Cellulare)